Tutela i tuoi occhi! è la campagna promossa dall’associazione degli ottici optometristi della provincia di Napoli (ACOIN FEDEROTTICA-NAPOLI), patrocinata dal Comune di Napoli, che ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica in merito all’importanza dei sistemi di prevenzione dai danni provocati dai raggi ultravioletti utilizzando occhiali da sole a norma.
Le ricerche dimostrano che la protezione oculare alle radiazioni UV è importante tutto l’anno, ma naturalmente lo è ancor più in estate. I raggi solari sono ricchi di radiazioni ultraviolette che a differenza dei raggi infrarossi provocano danni che si manifestano tardivamente; i danni che tali radiazioni procurano agli occhi vanno da quelli più semplici, quali le foto cheratiti, a quelli più complessi come le opacizzazioni del cristallino. In alcuni casi i danni possono essere ben più gravi e irreversibili, coinvolgendo la retina.
La prima prevenzione possibile è l’uso di occhiale da sole, ma non è sufficiente comprare un prodotto qualsiasi! È necessario che gli occhiali da sole siano certificati, poiché classificati tra i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) come regolamentato dal D. Lgs. 475/1992 (decreto attuativo della direttiva 89/686/CEE del Consiglio del 21 Dicembre 1989).
Piena condivisione da parte di Enrico Panini, Assessore alle Attività produttive con delega alla Tutela dei consumatori: “Gli occhiali da sole, oltre ad essere accessori di moda e costume, hanno anzitutto la funzione di difendere la salute degli occhi. Devono, quindi, rispettare i requisiti essenziali di sicurezza stabiliti dalle direttive comunitarie e dalle norme previste nel nostro ordinamento. Il primo passo è investire in azioni di sensibilizzazione, in modo da educare il consumatore ad un acquisto consapevole ed informato che permetta loro di scegliere gli occhiali sicuri. Ma è indispensabile anche ostacolare la commercializzazione di prodotti non conformi, per cui procederemo con azioni mirate di vigilanza e sequestro dei prodotti che non possiedono i requisiti di sicurezza”.